RCBR: un sistema di Depurazione Biologica di Eco-sistemi
Eco-Sistemi lavora da molti anni per la progettazione e realizzazione di sistemi biologici per la depurazione e il riutilizzo delle acque reflue urbane e industriali. Per effettuare la la depurazione biologica da inquinanti organici biodegradabili composti da carbonio, azoto e fosforo grazie ad un processo chiamato “sistema a biomassa adesa” si utilizzano i macchinari RCBR (Rotating Cell Biofilm Reactor), ovvero dei moduli autoinstallanti di dimensioni molto ridotte.
Eco-sistemi presenta una soluzione all’avanguardia composta da sistemi modulari, installabili fuori terra, senza opere civili, semplici da mantenere e controllare, economici nella gestione e molto efficaci nella rimozione dei principali composti inquinanti delle acque reflue, o di scarto.
RCBR è un sistema compatto, economico ed eco-friendly per una depurazione biologica efficace delle acque di scarico dell’industria del beverage.
Come depurare i reflui di produzione della birra?
L’industria delle bevande usa grandi quantità d’acqua per pulire e sanificare gli impianti. Per produrre un bicchiere di birra o di vino si utilizzano circa 70-100 L di acqua potabile. Le operazioni di lavaggio dei serbatoi di cottura, fermentazione e stoccaggio inquinano queste acque con altissime concentrazioni di carbonio biodegradabile (BOD5 2.000-5.000 mg/l). Questo tipo di inquinamento è facilmente removibile dai batteri della depurazione; l’utilizzo di sistemi convenzionali a fanghi biologici (es. CAS, SBR, MBR) risulta oneroso in termini di spazio occupato, di consumi energetici, di realizzazione di opere civili e specialmente per la necessità di un’accurata manutenzione specializzata (OPEX molto alte).
ECO-SISTEMI ha studiato un layout di trattamento biologico specifico per l’industria del beverage che riduce al minimo gli oneri di manutenzione, i costi energetici di funzionamento e gli spazi necessari all’installazione. Il cuore del trattamento è costituito dalla tecnologia brevettata RCBR – Rotating Cell Biolfim Reactor – che realizza un’efficacissima rimozione degli inquinanti disciolti in acqua grazie alla grande quantità di batteri che si sviluppa spontaneamente in forma di biomassa adesa su tappi di plastica ad uso alimentare. Tali tappi, opportunamente selezionati e impaccati in una cella di reazione (Smart Caps), derivano dal post-consumo e sarebbero altrimenti desti nati allo smaltimento come rifiuti. L’efficacia di questa soluzione deriva da una combinazione ottimale del nuovo sistema di reazione biologica con un layout semplice e specifico per l’industria della birra, così come per altri settori del beverage.
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